Coworking e Bed And Breakfast a Lambrate - Milano Est

Metti un Coworking con Bed and Breakfast a Lambrate. Intervista a Claudia Del Vecchio del B&B Venturacinque.

Coworking e Bed And Breakfast a Lambrate - Milano Est

Da quando abbiamo aperto il Cowo® noi, nel 2008, tante cose belle sono successe.

Una di queste riguarda i nostri vicini Claudia e Roberto, che hanno deciso di aprire i loro spazi professionali al Coworking, nel vicino quartiere Ortica, e – al tempo stesso – di rendere la loro casa un Bed and Breakfast: il Venturacinque.

Nella zona super-emergente di Ventura-Lambrate, un bed and breakfast di qualità (voto degli utenti online 9,6 su 10) mancava, e la loro proposta sta infatti avendo un meritato successo.

Inoltre, la loro iniziativa è tra le poche in Italia ad abbinare Coworking e Bed And Breakfast, tanto che sono stati inseriti nella piattaforma dedicata proprio a questo tipo di realtà: BedAndBreakfastAndCoworking.it.Coworking con Bed And Breakfast a Milano Lambrate

Oggi però dedichiamo questo bel post-intervista al Bed And Breakfast, in quanto riteniamo che possa essere di grande utilità per chi utilizza il nostro Cowo®.

Entriamo quindi in via Venturacinque, e saliamo a casa di Claudia e Roberto.

La vista è di quelle che ti fanno scorgere quanto Lambrate sia cambiata in questi anni e quanto stia continuando a cambiare, il clima è quello di settembre che gioca con il meteo in un continuo rimbalzo di sole e pioggia, la via è quella – via Ventura  – dove, oltre alla sede nazionale di Rete Cowo®, al vicino Spazio Ventura XV è ora aperta la mostra “A human adventure”, negli spazi che mesi fa avevano ospitato un’altra mostra importante, Real Bodies.

Siamo nella terrazza del Ventura 5 B&B in una meravigliosa giornata di sole con Claudia Del Vecchio che, nell’aprile 2015, ha aperto la sua casa e l’ha trasformata in uno splendido spazio dove alloggiare a Lambrate.

Non appena si entra, quello che colpisce è una significativa scritta sul muro “Io cambio idea”.

CoworkingMilano.com – Claudia, questa frase quanto c’entra con te? È una sorta di dichiarazione di intenti?

Claudia – È quello che un po’ contrassegna il mio modo di essere, sono una digital project manager che ha lavorato per tanti anni come dipendente in agenzia e che lo fa ancora come libera professionista. Mi piace sperimentare, mettermi in gioco e creare nuove cose, in ambito digital ma non solo.

Infine è arrivato il b&b, anni fa c’era l’idea di andare via Lambrate per vari motivi, ma poi ho pensato di rimanere e mettere tutto a reddito.

Ho iniziato dapprima con una sola camera, era l’aprile del 2015, approfittando anche del Fuorisalone, e non ho più smesso.

Adesso abbiamo a disposizione 2 camere6 posti letto.  Il bello del mio lavoro? Che collaboro anche con altri b&b della zona così da aiutarci a vicenda.

CoworkingMilano.com – Altre cose che ti hanno colpito e colpiscono di questo lavoro? E chi viene in Venturacinque B&B?

Claudia – Mi piace moltissimo il contatto con la gente, chiacchierare, conoscere.

Sul nostro sito il claim è “La nostra è una casa aperta, si entra ospiti, si esce amici”, perché in effetti è così.

Quanto alle persone, diciamo che il 30% degli ospiti sono stranieri. La persona che è arrivata qui da più lontano veniva dall’Australia.

In generale la gente viene sia per lavoro che per turismo e quello che ho notato che sono aumentati gli italiani che arrivano a Milano per visitarla. Anni fa non era così. Poi mi dicono certe cose che fanno sorridere…

CoworkingMilano.com – Ci fai incuriosire…

Claudia – I romani che vengono a vedere a Milano se ne innamorano, ma di primo acchito restano quasi “stupiti”.

Dicono: “Oh, ma i milanesi son simpatici!”…

CoworkingMilano.com – E i tuoi ospiti non vengono solo per dormire…

Claudia – No, il b&b viene usato anche come spazio eventi di vario genere.

Ho organizzato cene siciliane, del Ringraziamento, corsi di cucina, laboratori di inglese per bambini e presentazioni di libri con l’autore…una volta anche un piccolo concerto. Ora sto pensando al teatro. Qualche volta ho adibito tutto il living per dei mercatini.

E ancora: orto sul terrazzo con un agronomo, corso di disegno sulle magliette e a breve spero di far ripartire l’Happy English Hour con un’insegnante madrelingua e aperitivo compreso. Per altro, questo è nato dalla mia esigenza di fare pratica con la lingua.

Tutti gli eventi si possono comunque trovare sulla nostra pagina Facebook.

Il b&b è stato anche set di diversi spot pubblicitari… un’esperienza mistica, mai avuta in casa tanta gente tutta insieme.

Inoltre, propongo ai miei ospiti anche visite guidate del quartiere e della città, grazie alla collaborazione con una guida turistica molto brava.

Quello che vorrei è che Venturacinque diventasse un vero e proprio brand, ecco perché faccio tutto con cura, a partire dalle colazioni con tante cose fatte in casa. In fondo, il leitmotiv della mia vita è questo: faccio sempre lavori che mi divertono…

CoworkingMilano.com – E non è cosa da poco… ma perché hai scelto Lambrate e non un altro quartiere?

Claudia – Be’, ci sono venuta ad abitare perché conoscevo gli architetti che hanno fatto partire questo progetto di ristrutturazione, ma mi ha convinto più di tutto un evento del Miart organizzato da Mariano Pichler nel 2003, sono arrivate moltissime persone.

Ai tempi avevo con il mio ex marito un’azienda che produceva mobili di design per il bagno e mi sono innamorata del posto perché si sentiva che c’era del fermento, era ed è molto ben servito e devo dire che la scelta è stata giusta.

(Mentre chiacchieriamo e il sole di Lambrate ci scalda, incontriamo Roberto, il compagno di Claudia, direttore creativo e con un coworking molto particolare ad Ortica, il Coworking Milano Clock Music and Video che ha servizi digitali per gli YouTubers e non solo. Che dire? Una coppia di creativi!)

CoworkingMilano.com – Dall’Associazione Made in Lambrate a Vivi Lambrate e in ultimo la Piazza delle Rimembranze con il progetto proposto dagli stessi abitanti, si può dire che Lambrate abbia un forte senso di comunità: sei d’accordo? E se sì, in che modo questo influenza il tuo lavoro?

Claudia – Ci vivo da 14 anni e la cosa che trovo molto carina è che in questo quartiere si conoscono tutte le persone che ci lavorano, dall’edicolante al bar, dal meccanico a chi lavora in un Coworking.

È un quartiere dove le persone ti accolgono e c’è una sorta di rete tra i professionisti.

C’è chi ti dice “Dammi il bigliettino da visita che lo metto qui” e tra gli ultimi c’è la scuola Mohole che mi ha contattato e con cui spero nasca presto una collaborazione. b&b milano lambrate

CoworkingMilano.com – Il FuoriSalone, le mostre come Real Bodies, quanto sono importanti per il tuo lavoro?

Claudia – La mostra ha attirato tanta gente e spero sia così anche per la prossima dal titolo “A human adventure” (dal 27 settembre 2017 al 4 marzo 2018 allo Spazio Ventura XV, ndr).

Sono molte le coppie venute apposta e faceva sorridere che spesso la propensione a vederla era molto diversa. Uno voleva andare mentre l’altro cercava di non farlo, forse impressionato da cosa avrebbe visto, eppure erano venuti proprio per quello, e anche da lontano…

Sul FuoriSalone, sono in attesa, molti cambiamenti sono previsti e vedremo cosa porterà la prossima edizione. In ogni caso le camere sono già prenotate per tutto il periodo.

Ultimamente si è parlato anche della possibilità che venga spostata parte dell’Università, ma speriamo di no. Non vorrei che si perdesse questa vitalità.

CoworkingMilano.com – Guardando al presente, mi dici 3 cose di Lambrate che la rendono diversa da altri quartieri di Milano?

Claudia – Come accennato, la sua dignità urbanistica: sei in periferia ma è come se non lo fossi.

Mi spiego: a volte i quartieri lontani dal centro vengono considerati brutti e magari non godono di buona fama.

Questo non è il caso di Lambrate, se dici a qualcuno che abita da tutt’altra parte che ci vivi, difficilmente vieni guardato male.

Inoltre, ha una grande storia. Mi ha molto colpito scoprire che Piazza delle Rimembranze è un monumento funebre in ricordo di chi è caduto durante la prima guerra mondiale.

Infine, “arriva tutto qui a Lambrate” e non hai bisogno di andare chissà dove. C’è l’East Market, il Sabato di Lambrate, ci sono le mostre, il design e molti eventi legati al mondo dell’arte… qui hanno sede parecchie gallerie di altissimo livello.

CoworkingMilano.com – Tornando al b&b, ci racconti un aneddoto di qualcuno che hai conosciuto?

Claudia – Su due piedi… non è facilissimo. Ah, sì! Ho un’amica sposata con un giapponese che, a sua volta, ha invitato a Milano un’amica di laggiù che si è fermata da me una settimana.

La prima sera abbiamo fatto una cena e la mia ospite nipponica è entrata comopletamente nell’ottica del “siamo tutti insieme”, passava intere giornate qui, facendo pure grandi partite a carte con mio figlio (il piccolo che durante l’intervista è venuto spesso a farci compagnia, ndr).

Una sera si è messa a cucinare con il mio amico giapponese, hanno preparato un ramen buonissimo e la cena è stata una delle migliori che abbia mai fatto.

In fondo per girare il mondo serve poco: basta venire a Lambrate 😉

Coworking con Bed And Breakfast a Lambrate